28 novembre 2006

E-MOTION, la geografia emozionale

Una segnalazione interessante per E-MOTION, il primo evento dedicato alla geografia emozionale, che dal 1 al 3 dicembre prenderà vita all'interno di Superstudiopiù in Via Tortona a Milano. Architetti, cineasti, critici d'arte, sociologi e perfomer si daranno appuntamento per dialogare sulla teoria elaborata da Giuliana Bruno, docente di Visual and Environmental Studies.
L'evento è ideato e promosso da ARIA, il primo magazine che ha fatto della geografia emozionale il suo punto di riferimento (www.ariamagazine.com).
Tra gli ospiti presenti anche il sociologo Francesco Morace studioso di tendenze e direttore del Future concept lab, e la studiosa del rapporto tra architettura e sensorialità Anna Barbara.
La Bruno, filosofa di formazione, si legge - riprende quella mappa come modello della sua teoria e, partendo dal presupposto che ogni viaggio sollecita l'occhio ma anche un più sottile e complessa rete di stimoli intellettuali, sentimentali e fisici, fonda le basi della sua geografia emozionale, ritenuta oggi dagli esperti di arti visuali la più innovativa tra le tendenze estetiche. La geografia emozionale interessa molte pratiche artistiche: dalla pittura alla fotografia, dal cinema all'architettura, dalla moda alla pubblicità: tutto l'immaginario che mette in relazione il viaggio e l'identità delle persone.

E-MOTION
1-3 dicembre 2006
Tra i numerosi ospiti: Giuliana Bruno, Philippe Alain Michaud, Thomas Koener, Alexander Hahn, Luisa Lambri
Superstudiopiù
Via Tortona, milano

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